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Mit dieser Vorlage werden die folgenden Aufträge des Kantonsrates erfüllt:
- Auftrag überparteilich: Listenverbindungen: Beschränkung auf das Wesentliche (KRB vom 28. März 2012, A 227/2011)
- Auftrag Markus Schneider (SP, Solothurn): Frist zwischen erstem und zweitem Wahlgang bei Majorzwahlen – bitte künftig nicht langsamer als die Berner (KRB vom 21. März 2012, A 194/2011)
- Auftrag Roland Heim (CVP. Solothurn): Rechtsunsicherheit betr. Nichterreichen des Quorums für den 2. Wahlgang bei einer Majorzwahl, wenn mehr als 1 Sitz zu besetzen ist (KRB vom 21. März 2012, A 188/2011)
- Auftrag Fabian Müller (SP, Balsthal): Schaffung einer rechtlichen Grundlage für die definitive Einführung von e-Voting (KRB vom 2. November 2011, A 191/2010).
Gleichzeitig nehmen wir mit dieser Gesetzesrevision bestehende Anliegen auf und schlagen entsprechende Änderungen vor (s. Ziffer 1.2 und Erläuterungen in Ziffer 4). Nach dem Wortlaut der drei erstgenannten Aufträge sind die Gesetzesänderungen so zu terminieren, dass sie bei den nächsten Gesamterneuerungswahlen (Kantonsrats- und Regierungsratswahlen vom 3. März 2013) angewendet werden können. Der Auftrag überparteilich betreffend Listenverbindungen sieht zudem explizit vor, dass die Vorlage dem Kantonsrat innert 6 Monaten zu unterbreiten sei.
Die geltende Verordnung über die nationale Datenbank für Sport (VNDS) muss an das neue Bundesgesetz über die Informationssystem des Bundes im Bereich Sport (415.1) angepasst werden.
Le modifiche principali sono: reintroduzione di motivi di viaggio per persone ammesse a titolo provvisorio che desiderano fare un viaggio; rilascio di un «passaporto biometrico per stranieri» a richiedenti l'asilo e persone ammesse provvisoriamente sprovvisti di documenti di viaggio per viaggi autorizzati dall'UFM; ulteriori adeguamenti in seguito alle normative in materia di biometria per documenti di viaggio, nonché modifiche nella riscossione degli emolument.
Das kantonale Geoinformationsgesetz ist derzeit in Behandlung durch den Grossen Rat. Die Beratungen sind unterdessen so weit fortgeschritten, dass nun das dazugehörende Verordnungsrecht vorgelegt werden kann.
Das kantonale Geoinformationsgesetz ist ein Rahmengesetz, das in kurzer Form die notwendigen Regelungen trifft, ohne sich in den technischen Details zu verlieren. Es enthält im Wesentlichen die gesetzlichen Grundlagen für das Erheben, Nachführen und Verwalten sowie den Zugang und die Nutzung von Geobasisdaten des kantonalen Rechts und von anderen Geodaten.
Das Verordnungsrecht ist umfangreicher als das Geoinformationsgesetz selbst. Vorgesehen sind drei Verordnungen: die Verordnung zum Gesetz über Geoinformation, die Verordnung über die amtliche Vermessung sowie die Verordnung über die Gebühren für Geodaten.
Da una parte l'ordinanza sulla sorveglianza della corrispondenza postale e del traffico delle telecomunicazioni del 31 ottobre 2001 attualmente in vigore deve essere adattata ai progressi della tecnologia di telecomunicazione e l'elenco delle operazioni di sorveglianza deve essere completato. Dall'altra parte gli importi delle tasse e indennità corrispondenti devono essere attribuiti alle nuove operazioni di sorveglianza nell'ordinanza sulle tasse e indennità nell'ambito della sorveglianza della corrispondenza postale e del traffico delle telecomunicazioni del 7 aprile 2004.
Das GeoIG bezweckt, dass Geodaten über das Gebiet der Schweizerischen Eidgenossenschaft den Behörden von Bund, Kantonen und Gemeinden sowie der Wirtschaft, der Gesellschaft und der Wissenschaft für eine breite Nutzung, nachhaltig, aktuell, rasch, einfach, in der erforderlichen Qualität und zu angemessenen Kosten zur Verfügung stehen (Art. 1 GeoIG).
Im Geltungsbereich beschränkt sich das GeoIG auf sogenannte Geobasisdaten des Bundesrechts und andere Geodaten des Bundes. Es ist nun Sache des kantonalen Rechts, entsprechende Regelungen für kantonale und kommunale Geodaten zu treffen.
Le basi legali necessarie all'entrata in funzione del sistema d'informazione sui visti Schengen (VIS) sono state approvate dal Consiglio federale il 29 maggio 2009 e dal Parlamento nel dicembre 2009. I dati biometrici (fotografia e impronte delle dieci dita) sono contenute nel sistema centrale al fine di assicurare un'identificazione affidabile dei richiedenti il visto. Occorre concretizzare le basi legali del VIS mediante una nuova ordinanza nonché disciplinare la procedura di utilizzo del sistema europeo e del futuro sistema nazionale visti. Il nuovo sistema visti Schengen entrerà in funzione verosimilmente nel dicembre 2010.
A partire dal 1° gennaio 2011 tutti gli equidi presenti sul territorio svizzero dovranno essere registrati in una banca dati centralizzata e a quelli che non sono macellati prima del 31 dicembre del rispettivo anno di nascita dovrà essere impiantato un microchip. L'identificazione e il riconoscimento inequivocabili di tutti gli equidi sono necessari al fine del controllo delle disposizioni in materia di sicurezza delle derrate alimentari nonché della tracciabilità e della sorveglianza dello stato di salute degli animali. Si mira inoltre all'equivalenza con il diritto dell'UE, nella quale il 1° luglio 2009 è entrato in vigore il regolamento (CE) n. 504/2008 che disciplina la registrazione e l'identificazione degli equidi.
Ordinanza dell'UFV concernente la detenzione di animali da laboratorio, la produzione di animali geneticamente modificati e i metodi utilizzati nella sperimentazione animale (Ordinanza sulla sperimentazione animale): Lo scopo dell'ordinanza è di specificare le disposizioni formulate in termini generici dell'ordinanza sulla protezione degli animali nell'ambito della detenzione di animali da laboratorio e della sperimentazione animale.
Ordinanza concernente il sistema d'informazione elettronico per la gestione degli esperimenti sugli animali (OGEA): L'ordinanza disciplina il funzionamento del sistema d'informazione elettronico per l'autorizzazione e la sorveglianza degli esperimenti sugli animali e dei centri di detenzione di animali da laboratorio. Questo sistema consente di rendere migliore e più efficiente la procedura di autorizzazione e di sorvegliare in modo più agevole gli esperimenti sugli animali e i centri di detenzione di animali da laboratorio.
La Svizzera deve recepire due sviluppi dell'acquis di Schengen concernenti il sistema d'informazione sui visti. Si tratta del regolamento CE n. 767/2008 e della decisione GAI 2008/633. Il recepimento di questi due atti europei necessita adeguamenti della legge federale sugli stranieri (LStr).
L'inventario contiene i beni culturali d'importanza nazionale che, secondo le disposizioni convenzionali e legali sulla protezione dei beni culturali, devono essere protetti con assoluta priorità Basi legali: internazionali (SR 0.520.3 / 0.520.33), nazionali (SR 520.3 / 520.31). Versione ulteriore dell'inventario: 1988, 1995.
La legge federale sul controllo della sicurezza mira a uniformare l'organizzazione e la procedura di esame e di controllo della sicurezza tecnica di impianti, veicoli, apparecchi, sistemi di sicurezza e componenti.
La legge sul promovimento dello sport risalente al 1972 non risponde più ai requisiti di una moderna legislazione. Il mondo dello sport dal tempo dell'entrata in vigore della legge ha subito profondi mutamenti e si vede oggi confrontato con evoluzioni e sfide di diversa natura, che in parte richiedono nuovi strumenti d'intervento per garantire un'azione efficace da parte dello stato. Il progetto di legge riprende molti aspetti rivelatisi utili dell'attuale sostegno statale allo sport. Una revisione totale è tuttavia inevitabile alla luce dei principi generali di tecnica legislativa. La legge federale sui sistemi d'informazione della Confederazione nel campo dello sport riguarda le banche dati esistenti presso l'Ufficio federale dello sport.
La legge federale sui sistemi d'informazione della Confederazione nel campo dello sport riguarda le banche dati esistenti presso l'Ufficio federale dello sport.
L'ordinanza sul registro è un'ordinanza di esecuzione della legge sulle professioni mediche che disciplina i contenuti accessibili al pubblico di tale registro nonché i diritti e i doveri dei partner responsabili per le informazioni che alimentano la banca dati.
Con l'introduzione del nuovo numero d'assicurato saranno modificate anche determinate procedure esecutive dell'AVS. L'attuazione del nuovo disciplinamento comporta però modifiche soprattutto per i terzi utenti. In futuro, servizi e istituzioni saranno autorizzati ad utilizzare sistematicamente il numero d'assicurato AVS soltanto se potranno far valere una precisa base legale. Inoltre dovranno annunciarsi all'Ufficio centrale di compensazione AVS e prevedere provvedimenti soggetti a requisiti minimi di qualità per garantire che sia utilizzato il numero corretto e prevenire abusi.
Istituzione dell'obbligo di partecipare a istruzioni all'estero per i militari di milizia e dell'obbligo di partecipare a impieghi all'estero per il personale militare. Limitazione all'essenziale della procedura d'approvazione parlamentare degli impieghi in servizio di promovimento della pace e in servizio d'appoggio. Rielaborazione delle disposizioni inerenti al diritto in materia di protezione dei dati e creazione di nuove basi legali formali nel settore della protezione dei dati. Creazione di basi legali per le attività commerciali delle unità amministrative del DDPS.
Sotto la guida dell'Organo strategia informatica della Confederazione (OSIC) e con il coinvolgimento attivo dei cancellieri di Stato e dei responsabili del Governo elettronico di Confederazione, Cantoni e Comuni sono nate la Strategia di e-government Svizzera e una convenzione quadro di diritto pubblico sulla collaborazione in materia di Governo elettronico. L'obiettivo della Strategia di e-government Svizzera è di impostare l'attività amministrativa in tutto il Paese in modo che sia il più possibile vicina al cittadino, efficiente ed economica grazie all'impiego delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC). Essa deve essere decentrata, ma comunque coordinata e sotto la vigilanza di un organismo di controllo e di una segreteria definiti da Confederazione e Cantoni in una convenzione quadro sulla collaborazione in materia di Governo elettronico.