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La pianificazione del sottosuolo è una necessità dati i sempre maggiori conflitti d’uso che sopravvengono. Oggigiorno mancano le informazioni geologiche spaziali necessarie alla pianificazione del sottosuolo nonché ai fini della geologia nazionale. L’obiettivo di questa proposta è di creare la base giuridica adeguata per rendere disponibili in futuro i dati geologici per la pianificazione del sottosuolo.
Visti gli sviluppi intervenuti sul mercato delle sementi e i rischi che ne derivano per l’approvvigionamento del Paese di alimenti di base d’importanza vitale, il Consiglio federale intende emanare un’ordinanza sulla costituzione di scorte obbligatorie di sementi e costituire scorte obbligatorie di sementi di colza delle varietà comunemente disponibili sul mercato e nella misura equivalente al fabbisogno di un anno. Sono soggetti all’obbligo di costituire scorte gli operatori di mercato che importano, producono, trasformano o immettono sul mercato nazionale per la prima volta varietà di sementi di colza destinate alla produzione di olio commestibile.
Nella presente revisione di ordinanza è stato introdotto un nuovo art. 34a OLL 2 (RS 822.112), in virtù del quale i lavoratori attivi in determinate aziende del settore terziario e che ricoprono una funzione dirigenziale o di specialisti possono essere impiegati in base a un modello di orario di lavoro annuale. Questo, tuttavia, a condizione che: percepiscano un reddito annuo lordo superiore a 120 000 franchi o siano in possesso di un titolo universitario, dispongano di un’ampia autonomia nel loro lavoro e siano prevalentemente liberi di stabilire i propri orari di lavoro.
La Commissione dell’ambiente, della pianificazione del territorio e dell’energia del Consiglio degli Stati (CAPTE-S) ha semplificato il disegno del Consiglio federale per ridurre la complessità delle misure proposte. Il progetto riprende gli elementi che avevano ottenuto l’ampio consenso delle organizzazioni sentite e dei Cantoni e stralcia invece le disposizioni contestate, che non sarebbero state in grado di raccogliere una maggioranza. La Commissione ha tenuto in particolar modo conto delle peculiarità cantonali in materia di pianificazione territoriale. Nel corso delle deliberazioni la Commissione ha introdotto anche elementi che integrano le principali richieste dell’iniziativa popolare federale «Contro la cementificazione del nostro paesaggio (Iniziativa paesaggio)». La Commissione ritiene però che l’iniziativa non si esprima su aspetti importanti, ad esempio su come realizzare concretamente gli obiettivi di stabilizzazione, e ha pertanto deciso di elaborare un controprogetto indiretto che concretizzi anche i punti non esplicitati dall’iniziativa.
In der Motion wurde vorgeschlagen, den Klimaschutz in den Verfassungsartikel 22 «Schutz der Umwelt» aufzunehmen. Artikel 22 KV beinhaltet neben dem Umweltschutz auch den Schutz des Menschen und die Schönheit und Eigenart der Landschaft, der Ortsbilder und der Natur- und Kulturdenkmäler. Die Ergänzung dieses Artikels mit dem Thema Klimaschutz hätte einen langen und unübersichtlichen Artikel zur Folge. Während der Erarbeitung der Kantonsverfassung von 1988 hatte der Klimaschutz noch nicht dieselbe öffentliche Aufmerksamkeit wie heute, weshalb der Klimaschutz in der Kantonsverfassung auch nicht erwähnt wird. Aufgrund des Klimawandels und der Dringlichkeit, dieses Thema anzugehen, ist die Verankerung des Klimaschutzes in einem separaten Artikel in der Kantonsverfassung angezeigt. Der Regierungsrat hat deshalb einen neuen Artikel 22a «Klimaschutz» ausarbeiten lassen.
Si tratta di un secondo pacchetto di misure volte a sostenere i trasporti pubblici (TP), fortemente colpiti dal calo del volume di passeggeri nel 2021. Le misure contenute in questo progetto riguardano gli ambiti per i quali non è stata predisposta alcuna base giuridica per l'anno 2021 nel quadro della legge urgente del 25 settembre 2020 sul sostegno ai trasporti pubblici nella crisi della COVID-19.
Il diritto d’esecuzione relativo alla legge sui trapianti rivisto nel 2017 disciplina diverse banche dati nonché un programma di trapianto incrociato tra vivi. Ora si intende creare nella legge sui trapianti le basi legali formali per la gestione delle banche dati, il trattamento dei dati personali degni di particolare protezione e gli elementi centrali del programma di trapianto incrociato tra vivi. Il progetto per la consultazione prevede inoltre di aumentare la sicurezza della medicina dei trapianti mediante un sistema di vigilanza e di rafforzare l’esecuzione. In tal modo si intende tener conto degli sviluppi scientifici e disciplinatori intervenuti dopo l’entrata in vigore della legge sui trapianti, più di dieci anni fa.