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A causa della rinuncia a porre una scadenza alle autorizzazioni d'esercizio delle centrali nucleari (al momento solo l'autorizzazione d'esercizio della centrale nucleare di Mühleberg ne ha una), sono necessari criteri per decidere quando una centrale nucleare deve essere posta fuori servizio. Il Consiglio federale ha fissato nell'Ordinanza sull'energia nucleare i criteri per i quali, in caso siano adempiuti, il titolare dell'autorizzazione deve momentaneamente mettere fuori servizio la sua centrale nucleare e riequipaggiarla. Nella presente ordinanza sono disciplinate la metodica e le condizioni marginali per verificare questi criteri.
Per assicurare il futuro finanziamento della disattivazione delle centrali nucleari e dello smaltimento delle scorie radioattive prodotte dallo sfruttamento dell'energia nucleare esistono attualmente due Fondi. Le basi legali di questi ultimi sono la legge del 21 marzo 2003 sull'energia nucleare nonché due ordinanze e due regolamenti. La presente revisione permette di fondere le ordinanze e i regolamenti vigenti in un'unica ordinanza. Le attuali disposizioni sono ampiamente riprese. L'ordinanza contiene nuove disposizioni concernenti il calcolo dei costi di disattivazione e il calcolo dei contributi annuali nonché la fase di osservazione prima della chiusura dei depositi in strati geologici profondi.
Si tratta di definire e di concretizzare i contenuti e le esigenze delle garanzie di origine (prove del metodo di produzione e dell'origine dell'elettricità di cui all'art. 1d OEn), nonché le procedure per la registrazione, il rilascio, il controllo del trasferimento e la cancellazione delle garanzie di origine (procedura di omologazione di cui all'art. 1e OEn).
Les modifications proposées visent essentiellement l'adaptation des prescriptions concernant l'étiquetteEnergie pour automobiles à l'évolution de la technique et aux expériences recueillies, ainsi que l'introduction de cette étiquette pour les appareils de climatisation, conformément au droit de l'UE.
La Divisione principale per la sicurezza degli impianti nucleari (DSN) è l'autorità di vigilanza della Confederazione nel settore nucleare. Con l'avamprogetto la DSN verrebbe trasformata in un ente federale di diritto pubblico con la nuova denominazione “Ispettorato federale della sicurezza nucleare“.
- Ordinanza sui controlli di sicurezza delle persone negli impianti nucleari: L'ordinanza regola i controlli di sicurezza degli impiegati degli impianti nucleari e di terzi che hanno accesso a informazioni segrete o confidenziali sugli impianti nucleari o sostanze radioattive. - Ordinanza sulle esigenze relative al personale degli impianti nucleari: L'ordinanza regola le esigenze relative alla qualificazione e alla formazione del personale degli impianti nucleari, che sono significative per la sicurezza nucleare. - Ordinanza sugli agenti di sicurezza degli impianti nucleari: L'ordinanza regola le esigenze, i compiti e le attribuzioni degli agenti di sicurezza degli impianti nucleari. - Ordinanza sui contenitori e le condutture negli impianti nucleari classificati per ragioni di sicurezza: L'ordinanza regola la concezione, la produzione, il montaggio, l'installazione e l'esercizio delle attrezzature sotto pressione classificate per ragioni di sicurezza.
L'obiettivo è di migliorare la protezione delle vittime di incidenti nucleari. A tale scopo la copertura assicurativa obbligatoria oggi in vigore per gli impianti nucleari dovrà essere portata da uno a 2,25 miliardi di franchi. Inoltre dovranno essere ratificate le convenzioni internazionali in materia di responsabilità civile nel campo dell'energia nucleare.
Prescrizioni di sicurezza per la costruzione e l'esercizio degli impianti di trasporto in condotta (gasdotto, oleodotto)
Per il mantenimento del decentramento della Posta. Mediante una modifica della legge sull'organizzazione delle poste, la Posta dovrebbe essere tenuta a mantenere il decentramento delle proprie strutture, in particolare per quanto concerne i posti di lavoro. È quanto chiede un'iniziativa parlamentare del Consiglio nazionale che il Consiglio federale ha posto in consultazione su mandato della Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni.
In occasione di diverse revisioni di ordinanze sulle tasse del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazione si è constatato che in alcuni settori esse non dispongono di una sufficiente base legale in senso formale. Con il progetto, sotto forma di atto legislativo quadro, verrà costituita la necessaria base legale formale. L'atto legislativo quadro contiene un adeguamento della legge federale sulle ferrovie, della legge sul trasporto viaggiatori, della legge federale sulla navigazione aerea, della legge sugli impianti di trasporto in condotta e della legge sugli impianti elettrici.
Per il finanziamento dei progetti FTP in futuro non saranno più concessi alle ferrovie mutui rimunerati. Il presente messaggio propone le necessarie modifiche nel finanziamento dei progetti FTP. Le misure prospettate sgravano le finanze della Confederazione e consentono di realizzare per tempo i progetti assolutamente prioritari sotto il profilo della politica globale dei trasporti.
L'avamprogetto per la consultazione è composto di due elementi: 1.) La legge federale sull'approvvigionamento elettrico fissa le condizioni quadro per un approvvigionamento elettrico sicuro e sostenibile dei consumatori finali in tutte le regioni del Paese. Vengono anche regolamentati la concorrenza e il commercio transfrontaliero di energia elettrica. 2.) Una revisione parziale della legge sugli impianti elettrici dovrà consentire di garantire al più presto il mantenimento della funzione di cerniera svolto dalla Svizzera in questo ambito, e quindi l'approvvigionamento elettrico. Il giro di affari derivante dell'interscambio di energia elettrica fra la Svizzera e l'UE va da 500 milioni a un miliardo di franchi all'anno.
Il progetto di elettrodotto 132 kV Rapperswil - Ricken (- Gossau) si trova in consultazione presso gli Uffici fino al 23 settembre 2004. Parallelamente si svolge nel Canton San Gallo la procedura di audizione e di partecipazione ai sensi della legge sulla pianificazione del territorio.
Il Consiglio federale ha autorizzato il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) ad avviare presso i Cantoni, i partiti politici e le organizzazioni interessate una consultazione in merito all'avamprogetto della nuova ordinanza sull'energia nucleare. Tale consultazione si concluderà il 13 agosto 2004. Il Consiglio federale intende far entrare in vigore la legge sull'energia nucleare (LENu) e la relativa ordinanza il 1° gennaio 2005. La nuova ordinanza sull'energia nucleare ha lo scopo di attuare la LENu e di integrare meglio nella legislazione i requisiti posti dalle autorità di vigilanza agli impianti nucleari.
La Posta svizzera deve continuare ad essere una delle migliori aziende del mondo in questo settore. Essa deve inoltre gestire una rete di uffici postali capillare senza per questo ricevere indennità dallo Stato. In un'ordinanza relativa alla legge sulle poste, di cui il Parlamento ha approvato la revisione, il Governo fissa direttive e regole procedurali per la ristrutturazione della rete di uffici postali e crea le basi per un'apertura controllata del mercato.
Nell'avamprogetto e relativo rapporto esplicativo, la CIP-N propone il completamento della Constituzione federale con una nuova disposizione concernente la politica dei media (art. 93a Cost), il cui obiettivo è di promuovere la pluralità e l'indipendenza dei media.
L'avamprogetto prevede in sostanza il disciplinamento a livello di ordinanza dell'accesso disaggregato alla rete locale (ultimo chilometro), l'approntamento per la ComCom di strumenti di regolamentazione di più facile applicazione, l'adeguamento del diritto svizzero sulle telecomunicazioni a quello europeo e il rafforzamento della protezione die consumatori e die dati.
L'iniziativa parlamentare Giezendanner chiede che sia avviata al più presto la pianificazione del raddoppio della galleria stradale del San Gottardo. Su mandato della Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni del Consiglio nazionale (CTT-N), il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle communicazioni (ATEC) avvia una procedura di consultazione sul raddoppio della galleria autostradale del San Gottardo (modifica constituzionale).
Con la proposta di revisione dell'ordinanza sulle poste si perseguono i seguenti obiettivi: sostenere meglio la stampa regionale e locale (tiratura fino a 30'000 copie); conseguire un risparmio di almeno 20 milioni di franchi (introduzione di un limite massimo di tiratura di 300'000 copie); tenere conto dell'esigenza espressa dalla Commissione della concorrenza di evitare eventuali distorsioni della concorrenza; garantire la compatibilità della revisione con i risultati dei lavori attualmente in corso presso la Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio nazionale (CIP; sottocommissione Media e democrazia).
Incentivi finanziari verranno introdotti a partire dal 1° gennaio 2004 per promuovere i carburanti privi di zolfo e favorirne l'affermazione sul mercato.
La Confederazione intende rafforzare il controllo sulla sicurezza tecnica di impianti, veicoli e apparecchi. Affinché la sicurezza sia garantita anche in futuro, la responsabilità degli esercenti viene definita in modo più preciso.
L'ordinanza attribuisce particolare importanza alla parità di trattamento (non discriminazione) per tutti i clienti e alla promozione della trasparenza, della concorrenza e dell'efficienza nel settore dell'energia elettrica. In particolare sono stati definiti i diritti e gli obblighi dei gestori delle reti di distribuzione, che continueranno ad operare in un regime di monopolio naturale.
La Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni (CTT - CS) ha deciso di presentare un controprogetto indiretto. Si tratta di modificare la legge federale sulla circolazione stradale (LCStr), introducendo un divieto di circolazione dalle ore 05.00 alle ore 22.00 nel giorno del Digiuno federale e in un'altra domenica designata dal Consiglio federale.
Il progetto contiene proposte relative alla durata di esercizio delle centrali nucleari esistenti, un divieto di ritrattamento degli elementi di combustibile esausti, nonché prescrizioni concernenti la gestione delle scorie radioattive e il finanziamento di simili operazioni. Contro la costruzione di nuove centrali nucleari è previsto il referendum facoltativo.
La nuova legge fisserà le principali prescrizioni in materia di sicurezza e di vigilanza sugli impianti di accumulazione nonché di responsabilità di titolari; le norme relative alla responsabilità verranno inasprite e la copertura assicurativa per i casi di responsabilità civile sarà regolata mediante disposizioni speciali. Il nuovo ordinamento sostituirà la legge federale del 22 giugno 1877 sulla polizia delle acque.